giovedì 19 giugno 2014

vogliamo la ciclabile su Via la Spezia, non "un corridoio di scorrimento per il traffico"!

Aggiornamento (2 luglio): leggiamo su "Trasporti e Mobilità" - uscita del 2 Luglio che, nell'ambito del piano "Salva Roma"


"Altre due tranvie sono state pensate per migliorare i collegamenti nel quadrante San Giovanni-Pigneto in vista dell’apertura della linea C del metrò. Si tratta del tratto di binari che unirà la stazione Pigneto alle tramvie della Prenestina, e di quello che da piazza Lodi raggiungerà via Carlo Felice"
Pensate? e il nostro Municipio lo sa?
saluti,
Paolo

post originale:

a fine lavori Metro C, Via la Spezia deve avere una corsia preferenziale riservata al trasporto pubblico, e un corridoio ciclabile, deve essere a misura di pedoni, anziani, bambini e ciclisti! Questo tipo di città hanno promesso Marino e il PD in campagna elettorale, questo ha ribadito l'Assemblea Capitolina con l'approvazione del nuovo Piano del Traffico (vedere agenzia.roma.it/documenti/normative/339.pdf)

Eppure ancora c'è da lottare, e far parlare tra loro i due emisferi del cervello del PD romano...sentite qui..

Ieri 18 giugno c'è stata una riunione congiunta delle Commissioni capitoline dei Lavori Pubblici e della Metro C per capire "come restituire alla città le aree interessate dai cantieri, ormai da circa 8 anni".
Ho trovato due  resoconti online: su "Trasporti e Mobilità" - uscita del 19giugno e su italia-sera.com/ 


 ".. in particolare le aree di via La Spezia e la zona di piazzale Ipponio sulle quali sono arrivate richieste chiare dai cittadini. Nel primo caso, il ripristino di posti auto tariffati lungo la strada per la quale tuttavia si auspica una trasformazione, nella direzione di evitare che torni a essere un’asse di attraversamento per migliaia di auto. Indirizzo sposato in pieno dal Municipio VII che ha ribadito la necessità di evitare di fare di via La Spezia un corridoio di scorrimento"  
Sono state prese in esame le richieste dei cittadini – ha detto Maurizio Policastro (presidente Commissione Metro C) – e su via La Spezia è stata avanzata l’ipotesi concreta di una pista ciclabile. Da parte del consorzio – ha aggiunto - c’è stata una presa d’atto, ma anche la volontà di ribadire che le decisioni prese precedentemente vanno attuate: gli interventi devono essere qualcosa che non modifichino il contratto perché le varianti costano” (Testo originale)

  su italia-sera.com è riportato anche l'intervento di Cinzia Lancia :

Anche perché, conclude il presidente della commissione Regolamento, accorpamento e decentramento del Municipio VII Cinzia Lancia, "questa zona non può diventare solo un corridoio di scorrimento per il traffico"

Ben detto Cinzia! non solo questa zona non può diventare un corridoio di scorrimento, ma il Piano del Traffico specifica espressamente tutta una serie di misure da adottare, che per brevità non posso riportare qui. mi limito a segnalare questi due obiettivi generali (pag. 4 del documento PGTU):


  • “sulla ciclabilità arrivare al 2% d'uso sistematico entro 2 anni (oggi 0,6), ed al 4% su base cittadina”

  •  “aumentare del 20% la velocità commerciale del servizio di TP sugli assi portanti attraverso l’incremento delle corsie preferenziali e l’attuazione di itinerari a priorità semaforica”
ok, fatelo!  iniziate da Via la Spezia, Via Terni e Via Aosta!

saluti,
Paolo (Comitato Villa Fiorelli)

lunedì 5 maggio 2014

aria di primavera, voglia di pedalare!



L’associazione “Comitato Villa Fiorelli”, in collaborazione con lo storico “Comitato del Mandrione - Casilina Vecchia” vi invita al primo ciclopic-nic “Pedalando per il Quartiere Tuscolano verso il Parco del Mandrione”!
·         Ritrovo DOMENICA 25 maggio ore 10 a Villa Fiorelli, tra Piazza Lodi e Piazza Ragusa (San Giovanni)
·         Partenza ore 10.30 verso la fermata Metro della Linea C di prossima apertura, e i “Giardini” di Via Carlo Felice
·         Passaggio attraverso Via Taranto - Piazza Ragusa – Sottopasso ferroviario di Via Tuscolana su strada – Via Assisi
·         Passaggio attraverso il civico 52 (anche detto il passaggio “segreto” del Mandrione)
·         Arrivo ore 12 circa su Via del Mandrione, a ridosso dell’acquedotto Felice
·         Pic-nic in compagnia al Parco del Mandrione – noi mettiamo il prato, tu porta da mangiare!
·         Al ritorno sosta al Giardino Felice.
Nota: il percorso non è vigilato e non è adatto ai bambini, per i quali si suggerisce l’itinerario diretto Villa Fiorelli-Piazza Ragusa-sottopassaggio ferroviario lato sinistro, sul marciapiede, se con bici devono essere condotte a mano -Via Assisi

Dopo tutti gli impegni assunti in campagna elettorale dal Sindaco Marino e dopo la petizione (500 firme) per i percorsi ciclabili, la nostra iniziativa vuole sollevare l’attenzione dei residenti, del Municipio e dei competenti uffici comunali sulla necessaria messa in sicurezza dei percorsi ciclo-pedonali del Quartiere per poter raggiunge le fermate della metropolitana, le scuole del Quartiere e gli altri punti di interesse in bici, o a piedi, senza inquinare e rendendo più vivibile la città.
                BASTA a interventi decorativi e inutili, come la pista ciclabile via Nocera Umbra  e quella ipotetica ( ma già finanziata) di via Cesare Baronio,  pensati ed eseguiti senza ascoltare le esigenze dei residenti!
SI’ a PERCORSI CICLO-PEDONALI per collegare i punti di interesse del Quartiere!

Vuoi unire la tua voce alla nostra? Ti aspettiamo in bici, o a piedi, DOMENICA 25 maggio alle ore 10 a Villa Fiorelli, lato Via Enna

mercoledì 16 aprile 2014

Quota 500 firme, petizione depositata al Protocollo!

Ciao a tutti, la raccolta delle firme è stata depositata lo scorso 7 aprile al Municipio VII
abbiamo raggiunto quota 500 firme


stiamo ideando le prossime iniziative per sollecitare l'Amministrazione: in programma per domenica 18 maggio un ciclo pic-nic. data e modalità da confermare.


keep in touch!

lunedì 20 gennaio 2014

Partita la raccolta dei fogli con le firme

buongiorno,
siamo partiti con la raccolta e "la conta" dei fogli con le firme.

Al momento , con i contributi eccezionali del Centro Sportivo "Gala Nuoto" e, come prevedibile, del negozio di bici "Olmo", abbiamo raccolto oltre 300 firme.

Si può ancora firmare al negozio Attiani a via Terni, a quello di prodotti bio a Via Orvieto, nella Farmacia a Via Enna; chi volesse unirsi a noi, è ancora in tempo

A presto per prossimi -importanti- aggiornamenti
Paolo

mercoledì 8 gennaio 2014

Piano del traffico: al via la discussione con municipi, cittadini e associazioni

Buongiorno,
oggi diamo un resoconto dell'incontro che si è tenuto ieri sera dalle 18 alle 20 nella sala Rossa del Municipio VII, nella sede di Piazza di Cinecittà, per iniziare a discutere la bozza del nuovo Piano del traffico presentato dal Comune, il 16 dicembre scorso. Atto che finalmente dovrebbe portare in circa 6 mesi all'aggiornamento del precedente Piano del traffico di Roma, datato 1999.
Si è trattato di un incontro e non di una discussione, perché per rimanere nei tempi stabiliti, la presidente Fantino ha concesso facoltà di parola a tutti coloro che si erano iscritti a parlare, senza far seguire una discussione a più voci. Bene così per un incontro preliminare in cui si è in sostanza chiesto ad ogni comitato di far poi pervenire le proprie proposte e osservazioni al Municipio.

All'incontro erano presenti circa una cinquantina di persone, molte in rappresentanza dei Comitati di quartiere del nostro Municipio, tra cui appunto lo scrivente e la Presidente Cristina per conto del Comitato "Villa Fiorelli".
Sintetizzando i circa 10 interventi, e cercando di trovare un fattore comune, i Comitati auspicano che:
1. non si tratti solo dell'ennesimo Piano "lastricato di buone intenzioni" .. che conducono all'inferno, come nel proverbio
2. che si passi dalle intenzioni e dalle parole, ai fatti
3. che si tenga conto delle esigenze di chi abita fuori il GRA, cittadini che oggi per spostarsi possono solo prendere l'automobile (in alcuni casi non avendo neanche i marciapiedi)
4. che si dia ascolta, tramite i Comitati, a chi vive quotidianamente il proprio quartiere e può proporre utili interventi a basso costo (come ad esempio interventi di deviazione/rimodulazione di linee di autobus, magari per entrare in determinate zone oggi non servite affatto)

nel mio intervento, che è stato richiamato dalla Presidente Fantino anche in chiusura dell'incontro per la parte generale, ho ovviamente citato la nostra raccolta di firme per la ciclabile (chiusa in alcuni negozi, tuttora in corso in altri, a breve un post ad hoc su questo punto), e nello spirito dell'incontro, ho auspicato da parte di tutti una certa lungimiranza e visione strategica nell'affrontare la questione del traffico di Roma così intricata sotto tanti punti di vista: per fare un esempio molto chiaro, è inutile gridare allo scandalo per l'ipotesi contenuta nel Piano di togliere l'agevolazione della sosta gratuita per i residenti, come poi puntualmente nel suo intervento ha purtroppo fatto il consigliere del PD Ciancio. Scrivo qui quello che per i motivi di rispetto dei tempi non ho potuto replicare al consigliere direttamente in sala: a parte il fatto che quell'ipotesi fa parte di un piano articolato e che si applicherà principalmente nel municipio I e, se anche fosse, solo in parte nel VII, soprattutto partiamo dalle priorità per tutti noi: salute e sicurezza! nella Costituzione Italiana trovo sancito il diritto dei cittadini alla salute, alla sicurezza, anche alla libera circolazione (art. 16), ma non il diritto alla sosta gratuita!

Interventi di dissuasione al possesso e all'uso della seconda o terza auto privata per nucleo familiare sono sacrosanti, e, tra l'altro -so di dire una cosa impopolare - sono auspicabili se si vuole far risparmiare il cittadino, da qui in avanti.
Certo è una scelta controcorrente per Roma, ma la vogliamo fare sì o no? o ci piace solo lamentarci?
 **ovviamente io - da indipendente informato dei fatti- resto assolutamente a disposizione di chiunque voglia ragionare sui numeri della mobilità a Roma e sulla necessità di alcune scelte magari impopolari ma molto utili per il nostro ben-vivere...

ok, nota positiva, ho potuto apprezzare le considerazioni molto equilibrate della Presidente Fantino ad inizio e a chiusura dell'incontro, che incoraggiano tutti a tenere conto del fatto che il nostro Municipio fa parte di una grande città e quindi occorre avere una visione allargata, "sistemica": in questo senso è apprezzabile il proposito espresso dalla Presidente di chiedere al Comune di coinvolgere anche la Regione e le Ferrovie per esigere il miglioramento del trasporto "su ferro", modalità di trasporto che per i pendolari è oggi in condizioni non adeguate, e io lo posso ben dire dato che lo  sperimento personalmente da anni, tutti i giorni.
Altro punto richiamato dalla Presidente Fantino, quando si avanzino proposte, è quello relativo ai tempi e ai costi, anche con l'esempio negativo della Metro C, che ha avuto costi altissimi e tuttora non è completata dopo circa 20 anni dalla sua partenza.

saluti e salute,
Paolo

venerdì 6 dicembre 2013

la ciclabile ovvero i VANTAGGI di un nuovo modo di spostarsi in città

Buongiorno, 
oggi cominciamo a parlare dei VANTAGGI per tutti, se finalmente riusciremo ad ottenere un percorso ciclabile nel nostro quadrante e nuovi parcheggi di auto comunali in car sharing

Chi esprime perplessità circa i posti auto per i residenti, io credo che abbia in mente la ciclabile come la vediamo in televisione, magari in Olanda, estesa a fianco al marciapede e già immagina che andrebbe a diminuire i posti auto ..
Ora, è importante sapere che secondo la norma tecnica la ciclabile deve essere larga almeno 1 metro e 20 centimetri per senso di marcia ... se sarà estesa lungo le "strade larghe" (es. Via Taranto, Via Tuscolana), a fianco dei parcheggi auto, la ciclabile non toglierà posti auto, ma andrà solo a restringere di quel metro e 20 la carreggiata, rispettando comunque le norme in materia!

Tra l'altro così facendo, si ottiene l'ulteriore vantaggio di indurre l'automobilista a limitare la velocità del veicolo; e questo senza dover stampare cartelloni educativi che non legge nessuno (di questi cartelloni se ne vede qualcuno su quegli stalli usati per la pubblicità elettorale, li avevati notati?..) o peggio a suon di multe. Automobilista che invece oggi, di notte ma a volte anche in pieno giorno, incurante degli attraversamenti sfreccia sulle strade larghe come se fosse in un rally.. in barba alla sicurezza stradale, a qualunque limite, e a svantaggio delle sue proprie tasche e dei polmoni e delle orecchie di tutti!

A bene vedere, chiedendo un percorso ciclabile noi chiediamo semplicemente che si dia applicazione al diritto di ciascuno di godere di un bene pubblico (la strada); in linea con quanto auspicato 25 anni fa dal Parlamento Europeo, e finalmente, oggi, dalla politica nazionale e dal nostro Sindaco, nulla di più..

saluti,
Paolo

n.b. nel caso si progetti la ciclabile a fianco di una fila di parcheggi auto, occorre mettere in pratica alcune cautele, che non disturbano l'automobilista, ma possono evitare incidenti anche gravi al ciclista; per i parcheggi "a spina" si tratta di disegnare delle strisce cosiddette retroverse, che inducano l'automobilista a fare marcia indietro quando entra nel parcheggio e non quando ne esce. E' molto più semplice di quanto sembri! se lo vedrete disegnato per terra, lo capirete subito, senza bisogno di cartelli o cartelloni..


piccola bibliografia

Buongiorno e grazie per interessarti alla salute tua e di chi ti sta intorno!

Come richiesto, in fondo a questo post pubblico alcuni riferimenti al materiale disponibile in Internet per cogliere l'importanza, l'attualità e l'urgenza di adeguare la rete stradale della citta di Roma.
Come raccomandato dal Parlamento Europeo "appena" 25 anni fa, nel 1988 con la risoluzione nota come "Carta europea dei diritti del pedone", in cui si parla espressamente dei diritti del pedone e del ciclista.

Ce lo dice solo l'Europa di disegnare le ciclabili? Nossignore, ci sono varie leggi nazionali e precise norme tecniche che prescrivono di adeguare la rete stradale appunto alle esigenze di pedoni e ciclisti.

Ci pare che siano state rispettate?
saluti



Piccola bibliografia:


Città in bicicletta, pedalando verso l’avvenire: http://www.comune.torino.it/ambiente/bm~doc/cycling_it.pdf

Risoluzione del Parlamento Europeo sulla sicurezza stradale in Europa 2011 – 2020 (in italiano) http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+P7-TA-2011-0408+0+DOC+XML+V0//IT

Pagina di riepilogo di alcuni testi normativi in materia: http://www.comune.torino.it/ambiente/tobici/approfondire/normativa-2.shtml

Rete mobilità Nuova: